sabato 19 marzo 2016

Una cicatrice indelebile







San Giuseppe in un cantiere.
Che bello che ormai un ritrovo cittadino sia deturpato da cantieri all'aperto, che disagio e che tristezza, come si dice al solito, si impara dagli errori, ma non lo vogliamo capire, siamo ostinati, siamo ignoranti, siamo Italiani.
Che ci possiamo fare? Nulla, siamo destinati a ripetere all'infinito questo schifo fin quando gran parte della gente capirà che continuando in questo modo facciamo sempre dei passi all 'indietro..
Ma alla fine che cazzo me ne importa.

Nell aria odore di olio, dolce dove friggono bomboloni e odore di porchetta che è dalla mattina che è avvolta nella carta, in attesa di essere smembrata e offerta ogni anno ad un prezzo maggiorato, e non diamo colpa all inflazione, puttanate, è sempre colpa del menefreghismo e dell'ignoranza.
W l'ignoranza, è lo slogan di questo millennio, ma anche degli scorsi non si scherzava affatto, ma perché continuo a scrivere queste righe che non servono affatto, si sa che è sempre così.
Che vita del cazzo.

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